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"Signore,
donaci preti nuovi, plasmati su di
Te. Preti adatti al mondo di oggi, che resistano a tutti gli
sbandamenti ed a tutte le mode. Preti pieni di Spirito Santo, preti
innamorati di Te, dell’Eucarestia, della Parola, preti spezzati alla
preghiera. Preti che non guardano l’orologio quando stanno davanti a
Te, preti capaci di pregare di giorno e di notte, capaci come
Gesù di passare anche le notti in preghiera. Preti che insegnino
a pregare. Preti appassionati dei giovani, dei poveri, degli ultimi.
Preti rotti a tutte le carità, che sappiano accogliere il
drogato, il carcerato, la ragazza che abortisce, l’omosessuale, la
coppia sfasciata; capaci di tenerezza e di misericordia per tutte le
disperazioni del mondo di oggi. Signore, mandaci dei preti da
battaglia, umili, senza storie per la testa; umili e fedeli alla
Chiesa, che correggano su se stessi i mali della Chiesa, che si puntino
il dito addosso prima di puntarlo sulla Chiesa. Mandaci preti senza
storie borghesi, allenati al sacrificio, che sappiano parlare ai
giovani di sacrificio, che vivano la povertà evangelica, che
sappiano dividere tutto quello che hanno con il povero. Mandaci preti
aggiornati, con una teologia dagli scarponi ferrati, che sappia
resistere alle mode di pensiero ed ai compromessi mondani. Preti che
non si aggioghino al carro di che la sa più lunga dei Vescovi e
del Papa. Mandaci preti di punta, preti creativi, dal cuore grande come
il cuore di Cristo, instancabili nell’insegnare, nel guidare, nel
formare. Preti costanti, resistenti, tenaci. Mandaci preti profeti,
forti e umili, che non si scandalizzino di nessuna miseria umana.
Mandaci preti che si sentano peccatori come noi, fedeli e fieri del
loro celibato, preti limpidi che portino il Vangelo stampato nella loro
vita più che nelle loro parole.
Signore, donaci il coraggio di chiedere preti
Santi e di meritarli un poco, almeno con la preghiera umile, costante e
coraggiosa.
Maria, Madre della Chiesa, aggiungi Tu quello
che manca a questa preghiera e presentala a Cristo per noi.
Amen".
(Padre
Gasparino di Cuneo)